Bari: diventa mamma a 12 anni, il papà ne ha 13. Il garante: “Colpa della pornografia”

“La solitudine…

rispetto all’arretramento in ambito educativo. La solitudine in cui questi ragazzi vivono li espone a rischi ed esperienze non consone rispetto alla capacità di gestirle ed elaborarle. Questa storia è un altro campanello di allarme”, sostiene Rosi Paparella, Garante per i Minori della Puglia.