Martedi, 23 aprile 2024 - ORE:14:43

Federico De Raho sarà il braccio armato anti Ndrangheta

ndrangheta

Da magistrato anti-camorra a magistrato anti ndrangheta. E’ Federico Cafiero De Raho, il nuovo procuratore capo di Reggio Calabria, nominato dal Csm grazie al ritiro dei due aggiunti Nicola Gratteri e Michele Prestipino.Fino a pochi giorni fa procuratore aggiunto a Napoli e coordinatore del pool anti-camorra, è stato uno dei giudici più temuti dal clan dei Casalesi, a cui ha inflitto numerose sconfitte eclatanti, grazie al suo impegno e al suo rigore.

Una carriera contro le mafie

Erano gli anni novanta quando Cafiero de Raho entrò nella distrettuale antimafia napoletana e imparò a conoscere i meccanismi che guidavano il sistema del clan più potente della mafia campana. Quello di Casal di Principe, che poteva contare sulla figura di personalità quali Francesco “Sandokan” Schiavone e Francesco Bidognetti. Boss spietati e astuti che stavano acquisendo il dominio sulla provincia casertana, schiacciando il territorio in una morsa di silenzio e paura. Fino all’operazione “Spartacus”, del 1995. Una maxi retata che andò a colpire i vertici dei Casalesi, che li portò allo scoperto e fece luce sul potere finanziario e militare che il clan poteva vantare. E, tra i firmatari della richiesta per l’operazione, c’era proprio Federico Cafiero De Raho, il quale, successivamente, pronunciò la requisitoria nel dibattimento di primo grado.

Un uomo coraggioso e scaltro

Dopo la condanna dei super boss casalesi, a De Raho venne affiancata una scorta. Il lavoro del magistrato proseguì, andando a colpire sempre con più ferocia il clan, fino alla cattura di Michele Zagaria, avvenuta nel 2011. Poi, nell’ultimo periodo, la sua attenzione si è concentrata sia sui patrimoni dei criminali che sugli intrecci tra politica e camorra. Non per nulla ha coordinato anche l’inchiesta che ha visto l’ex sottosegretario all’economia Nicola Cosentino, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa.

 

Pubblicato da:
Tempo stimato di lettura: 1 minute, 41 seconds
Scrivi la tua opinione

Eccetto dove diversamente indicato, i contenuti di Studionews24 sono rilasciati sotto Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License. Tutti i contenuti di Studionews24 possono quindi essere utilizzati a patto di citare sempre studionews24.com come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.studionews24.com oppure alla pagina dell'articolo. In nessun caso i contenuti di Studionews24.com possono essere utilizzati per scopi commerciali. Eventuali permessi ulteriori relativi all'utilizzo dei contenuti pubblicati possono essere richiesti a info@studionews24.com.